Il Garante per la protezione dei dati personali, per motivi di tutela della salute pubblica, prevede che i certificati vaccinali – opportunamente trattati – possano essere trasmessi tra diverse istituzioni e amministrazioni anche senza il consenso dei diretti interessati. In ogni caso, fate attenzione prima di firmare documenti che vi vengono proposti da scuole o da altre istituzioni, in quanto questi documenti spesso contengono clausole che potrebbero consentire – con un vostro consenso scritto – un flusso di vostri dati sensibili e di quelli dei vostri figli.
Riportiamo in questa pagina tutti i Provvedimenti, le Lettere e i Comunicati emanati dal Garante per la protezione dei dati personali sul tema del flusso dei dati personali e vaccinali dei minori:
- presentare personalmente un esposto in Procura per inosservanza dei provvedimenti del garante della privacy e per violazione delle misure di sicurezza per diffusione di dati sanitari sensibili a un ente privo di finalità sanitarie (come presentare un esposto in procura)
- inviare una segnalazione al Garante della privacy (come inviare una segnalazione al Garante)
Consigliamo di fare riferimento al fatto che la Legge sulla privacy non prevede alcuna trasmissione di dati sensibili dalle ASL alle scuole e di conseguenza le scuole non sono tenute a conoscere lo stato vaccinale degli studenti senza il consenso dei genitori.
- La lettera del Garante a Stefania Saccardi della Regione Toscana: Lettera del Presidente del Garante, Antonello Soro, all’Assessore al Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria della Regione Toscana, in tema di obblighi vaccinali.
- La lettera del Garante a Luca Coletto della Regione Veneto: Lettera del Presidente del Garante, Antonello Soro, all’Assessore alla sanità e programmazione socio-sanitaria della Regione Veneto, in tema di obblighi vaccinali.
- La lettera del Garante a Sergio Venturi della Regione Emilia-Romagna: Lettera del Presidente del Garante, Antonello Soro, all’Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, in tema di obblighi vaccinali.
1° settembre 2017
- Il Provvedimento del Garante: Privacy e vaccini: le scuole potranno inviare gli elenchi degli iscritti alle Asl.
- Il Comunicato stampa.
- Il parere del Garante: Vaccini: Garante privacy, comunicazione diretta a famiglie scelta ragionevole.
Tale parere positivo, però, NON è applicabile alle regioni nelle quali NON sia stata già istituita l’anagrafe vaccinale. In tali regioni, in assenza delle necessarie autorizzazioni del Garante o dei genitori, la procedura semplificata non dovrà essere applicata ma potrà essere messa in atto, come previsto dall’art. 3-bis della legge 119/2017, soltanto a decorrere dall’a.s. 2019/2020.
Si precisa che tale provvedimento del Garante è applicabile solo in via facoltativa alle regioni dotate di anagrafe vaccinale e NON è applicabile alle regioni nelle quali NON sia stata già istituita l’anagrafe vaccinale.