Sabato 16 Novembre 2019 ad Alessandria si è tenuto il Convegno regionale Primum Non Nocere – Vaccini tra dubbi e certezze. Esperti di medicina e farmaceutica, sanità, epistemologia, diritto e politiche economiche, hanno esposto dati d’interesse pubblico, frutto del proprio impegno istituzionale, aiutandoci a comporre un quadro critico accurato sul delicato tema delle vaccinazioni, dell’obbligatorietà e della libertà di scelta.
Particolare attenzione è stata dedicata alle vaccinazioni in ambito militare e alla censura imposta ai medici, argomento controverso di grande attualità. Sono state esaminate dal punto di vista scientifico e civile le evidenze emerse nel corso delle indagini condotte dalla 4a Commissione Parlamentare d’Inchiesta sull’Uranio Impoverito, incaricata di documentare i casi di malattie da somministrazione di vaccini nell’Esercito Italiano, l’impatto di trattamenti farmacologici indifferenziati sui nostri soldati e sulla popolazione, le ricadute sociali dei provvedimenti coercitivi e molto altro.
Il ciclo di conferenze, giunto alla sua 3° edizione, vuole sensibilizzare il pubblico sull’importanza della personalizzazione delle cure preventive e il diritto all’autodeterminazione, principi costituzionali irrinunciabili da tutelare perché intrinseci alla salute collettiva.
Sono intervenuti:
- Andrea Rinaldelli, padre di un soldato danneggiato da vaccino
- Ivan Catalano, presidente della IV Comm. d’Inchiesta Parlamentare Uranio Impoverito
- Dr.ssa Loretta Bolgan, ricercatrice chimico-farmaceutica, consulente COSMI
- Dr. Pier Paolo Dal Monte, chirurgo e saggista, coautore del libro “Immunità di Legge”
- Stefano Mantegazza (Il Pedante), critico esperto di dinamiche politico-economiche
- Avv. Mirella Manera, penalista audita in Senato per il DDL770 sull’obbligo flessibile
- Dr. Stefano Manera, medico chirurgo specialista in anestesia e rianimazione