22 MAGGIO 2021, ORE 15:00 – BOLOGNA, PIAZZA DEL NETTUNO: “PRIMUM NON NOCERE – DIRITTI E LIBERTÀ”
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Chi… Chi siete? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? Un Fiorino! (cit.)
Siamo partiti in pochi, singoli cittadini italiani da Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Puglia. In breve tempo siamo diventati l’onda anomala, ancora un passo e saremo l’Oceano. Non abbiamo nessuno alle spalle, non abbiamo nessuno davanti, siamo uno accanto all’altro.
Portiamo sete, fame e desiderio di Vita, Libertà, Salute, Lavoro, Istruzione, Cultura e Informazione… e non avranno il loro Fiorino, abbiamo già pagato abbastanza.
Rivogliamo indietro tutto e lo rivogliamo subito.
Il diritto alla vita non è un fatto puramente biologico. Salute è aria aperta, Sole e cibo sano. Salute è socialità, relazione, scuola, sport, arte e amore. Salute è lavoro.
- Il lavoro, fondamento della nostra Democrazia e cardine dell’Articolo 1 della Costituzione, garantisce libertà, uguaglianza e pari dignità a tutti i cittadini, ma viene vilipeso, ostacolato, vietato e subordinato all’adesione forzata a una sperimentazione farmacologica. Il ricatto viene portato sul piano sociale ed economico. Non cedi? Cadrai nella povertà, nel disagio psicologico, verrai isolato e ti chiederai “cosa metterò in tavola per i miei figli?”. NOI NON CI STIAMO.
- La scuola impedisce il contatto umano, privando bambini e ragazzi della formazione relazionale di cui hanno bisogno per diventare adulti in grado di vivere in comunità e società sane. Ansia, depressione e autolesionismo dilagano nel silenzio di una propaganda complice.
- La libertà di parola è sottoposta a censura, in mano a “professionisti” privi di onestà intellettuale e pensiero critico, sale della democrazia, mentre il confronto equilibrato viene tacitato per lasciar spazio unicamente alla narrazione dominante che non ammette dissenso.
- Il metodo scientifico galileiano, basato su riscontro empirico e falsificazione, viene ignorato. “La scienza” è spacciata come dogma in cui avere fede, una nuova religione con la sua eucarestia e il suo miracolo: il vaccino.
- La salute si tutela attraverso la conoscenza, la cura di se stessi e il potenziamento del servizio sanitario, non imponendo misure di “guerra” come chiusure di attività ritenute “non essenziali”, coprifuoco, confinamento domestico, limitazioni alla libertà di movimento e totale abolizione della socialità.
- La vita si difende opponendosi alla cultura della morte.
Il nostro impegno come cittadini, lavoratori e genitori, è quello di difendere i diritti e le libertà dell’uomo. Lo dobbiamo ai nostri nonni, che li hanno conquistati con sudore e sangue e lo dobbiamo ai nostri figli.
Eravamo già preoccupati per il loro futuro, ora siamo mortificati per il loro presente.
Ci vediamo in piazza
